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Sci Alpinismo
Al GAN lo sci-alpinismo comincia a prendere piede in modo importante alla fine degli anni '60 inizio anni '70.
Nascono sulle Alpi Centrali i primi Rally sci-alpinistici: Adamello, Bernina e Fior di Roccia ai quali partecipano, formando squadre miste con soci del CAI Nembro, gli atleti del GAN.
Le prime esperienze sono talmente positive che il gruppo decide di organizzare, prima società nel bergamasco, un Rally sci-alpinistico intitolato a Leone Pellicioli e Carlo Nembrini. E' il 1972.Verranno organizzate 33 edizioni, di cui 2 valide come campionato Italiano, fino al 2004.
Naturalmente i soci partecipano in questi anni a molte gare e rally che si disputano su tutto l'arco alpino. Da ricordare la presenza del GAN a edizioni del mitico Trofeo Mezzalama a Cervinia, al Tour del Ruitor in Valgrisanche, al Sellaronda sulle Dolomiti e a numerose altre manifestazioni.
Alla fine degli anni '90 il GAN, sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, crea, grazie ad un' idea di Massimiliano Bergamelli e Antonello Moioli, la gara cronometrata notturna in salita. L'evento si svolge a Lizzola in una serata di luna piena e riscontra l'interesse generale.
L'iniziativa è ripresa, negli anni successivi, da altri gruppi facendo nascere un circuito che negli ultimi anni ha visto una crescita vertiginosa.
La chiusura, dolorosa, del ciclo del Rally sci-alpinistico Pellicioli-Nembrini impegna il GAN nella ricerca di un'iniziativa inedita nel campo. La scelta cade su una 12 ore di sci-alpinismo a squadre ed individuale.
Il successo della prima edizione non è travolgente, ma la presenza di 80 atleti ,considerata la durezza della manifestazione, viene considerata dal gruppo un buon viatico per continuare sulla stessa strada.
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